Grafimec per Print Connection: l’intervista ad Armando Castello
Volendo tracciare un breve identikit della vostra azienda in questa prima fase post-pandemia come la descrivereste? Cosa è cambiato? Cosa si è consolidato?
Può sembrare inverosimile nel nostro settore, ma possiamo dire che in fondo la pandemia non ha impattato così negativamente sulla nostra azienda. O meglio, ci sono state delle grosse ripercussioni sulle vendite nei primi mesi di restrizioni, ma senza abbatterci e nella speranza che in breve tempo tutto si sarebbe ristabilito, abbiamo continuato a lavorare a pieno regime.
Non nascondiamo che non sentendo suonare il telefono per settimane e quindi non ricevendo nuovi ordini, una volta ultimati tutti i lavori commissionati, inizialmente ci siamo chiesti cosa ne sarebbe stato della nostra azienda e del personale. Subito, però abbiamo capito che questo periodo di stop commerciale sarebbe potuto diventare un’opportunità: Grafimec infatti vanta un ampio magazzino rifornito di macchinari principalmente per il dopo stampa che prima di essere consegnati al cliente finale vengono completamente revisionati e messi a norma. In questi mesi abbiamo così approfittato di questa (spiacevole) quiete per rimettere a nuovo tagliacarte e altre macchine non ancora commissionate, così da essere avvantaggiati in termini di tempo una volta ritornati alla normalità. In 5 mesi abbiamo revisionato completamente circa 20 macchinari e nell’autunno 2020, il fatto di avere disponibilità immediata in magazzino, ci ha permesso di proporre ai clienti macchine già pronte per la consegna riducendo nettamente i tempi di attesa. Ad oggi, possiamo dire di essere ritornati alla totale normalità, senza alcuna ripercussione sui nostri progetti e sul nostro team di tecnici, che anzi rispetto al periodo pre-pandemia si è addirittura ampliato.
Affrontare le sfide cosa significa per voi?
Le sfide? Ci piacciono! Se negli anni non avessimo rischiato, ad oggi Grafimec non sarebbe certamente ciò che è: e un punto di forza che ci ha permesso di affrontare continuamente nuove sfide è la lungimiranza.
Lungimiranza che abbiamo avuto nel focalizzarci nel settore del dopo stampa vedendo l’evolversi frenetico delle tecnologie e del digitale che ha in pochi anni sovrastato quello della stampa.
Lungimiranza nell’inserirci anche nel settore del packaging e del converting, in cui possiamo più facilmente soddisfare diverse richieste grazie alla varietà di attrezzature e competenze acquisite negli anni.
Lungimiranza nello specializzarsi nella revisione di macchine usate, che a livello di produttività possono rendere quanto quelle nuove, con costi estremamente inferiori e più in linea con le esigenze dei nostri clienti.
Inoltre, abbiamo notato che le aziende danno estrema importanza al post vendita e vogliono avere garanzie sulla durata e funzionalità del prodotto che acquistano: per questo negli ultimi anni stiamo dedicando molto tempo alle assistenze, anche su macchine non fornite direttamente da noi. Ciò è possibile ancora una volta grazie al nostro team di meccanici specializzati e alla varietà di ricambi immediatamente disponibili a magazzino che ci permette di intervenire tempestivamente su macchinari che necessitano di riparazione.
Il nostro obiettivo, e allo stesso tempo la nostra continua sfida, è di continuare a saper cogliere sempre le giuste opportunità di fronte ai cambiamenti che dominano il mercato.